Wednesday, May 19, 2021

Spirito itinerante



Mio insostituibile gemello dell’anima,

Che come me hai conosciuto la tribolazione e la precarietà,

so che mi condurrai sulla riva di quest’appendice di continente

per abbandonarmi alla cadenza di una vita nuova.

Lentamente scivolo via dalla tua mano forte,

Per immergermi con timida audacità  nelle acque cristalline di un mare mai esplorato prima,

Scintillante al bagliore di un sole fioco,

 che mi conducono a uno scoglio,

roccaforte di un momento,

In cui riesco a ritrovare me stessa

prima di proseguire, incurante di ciò che è stato, per un altro viaggio.

Cielo terso sopra di me,

distante,

sicura presenza divina da cui tutto nasce e a cui tutto ritorna

che le nostre ceneri  siano sospinte da queste onde

o che risultino dalle macerie di un fuoco inestinguibile.

Saremo tutti comunque trascinati via da qui...

Respiro la brezza marina,

 colgo la carezza del vento e inalo l’aria pura dell’ atollo,

persa nella semplicità di uno scenario naturalistico che mi seduce a giocare con la sua brulla selvaticità.

Mi rigenero e riconnetto

Per poi  rituffarmi e raggiungere un altro lembo di terraferma.

Corro felice e libera, a piedi nudi,

sospinta dalla leggera possenza che mi ispira l’amore della per la vita.

Immersa tra candide meraviglie bucoliche e rigogliosa vegetazione

Scorgo un’amaca sospesa tra due querce

Su cui mi adagio per ristorare le mie seppur lievi fatiche.

Non sento più la stanchezza

E poderosamente mi innalzo

Su, oltre il cotone delle nuvole,

nello spazio intersiderale,

sostenuta da due colombe con le ali d’aquila,

forti abbastanza da sorreggere in me il peso del mondo,

in un pioggia di petali di rosa multicolore,

e mi sospendono nell’azzurro infinito

sopra ogni cosa.

Finalmente conosco il paradiso: "liquid Ottawa"!!!