Pensare che un tempo mi
sentivo luna,
Fatata in cielo. dentro
un manto di stelle,
In una dimensione musicale
e divina.
Vergine amante
Di un mare voluttuoso ma
placido,
che amavo rischiarare nel socchiudersi di uno
sguardo,
senza neanche un
sussurro,
come calda, distante
presenza
Per non violarlo e
consolarlo,
Compagni di sempre..
Il bianco e il nero
È tutto ciò che so,
la mia placenta,
la mia dolcezza,
tutto ciò che ho,
e dall’alto arriverò alle
tue profondità,
in un tocco che ti
inebria
e che ci abbandona alla
magia.
The kiss of the moon
Fancy that formerly I feel to be a moon,
Magical in the sky, shrouded in a mantle of stars,
In a musical and divine dimension.
Virgin lover
Of voluptuous but placid seawaters,
That I loved brightn up in the
disclosure of a glance,
With not even a whisper,
As a warm, distant presence
To not violate it and soothe it,
Forever mates..
The white and the black
Is all that I know,
My placenta,
my sweetness,
all that I have got,
and from above I will arrive to your depths,
in a touch that inebriates you
and that let us go to the enchantment.
No comments:
Post a Comment
Note: Only a member of this blog may post a comment.