Sunday, August 1, 2021
Music and beauty
Friday, July 30, 2021
Lusty precious chalice
It's night
I release all the frictions of the stress and the adrenaline from my body,
I unleash the tiredness...
while you surprise me licking slowly
the dew flowing from my dionysiac chalice
preciously inlayed of gems...
I'm already come
'cause you're the greatest source of my pleasure...
after having waited for you
and this astonishing and shivery moment,
satisfying your utmost sweet, warm and wild craving desires
tightly enclosed in a soft muffled embrace
projecting you in the stardom of ecstasy
making you plunge in the tantalizing nectar of the fertile abundance of my sexual needs of you...
I'm an angel with a cunt on fire...
Immortal evanescence...
https://youtu.be/5anLPw0Efmo
Wednesday, July 21, 2021
The voyage - Il viaggio
The voyage
Everything has an alpha and omega
Cycling over and over again
In an ever ending loop
That never stops.
I fly away
Leaving all behind me
Taking care not to leave traces in this golden sand
Feet of numb
To start another voyage,
To dream another dream,
To reconnect me to the other faces of reality.
Open your heart,
Lose yourself in the mystery of the night,
Unchain in pureness the power of your soul
Under the moonshine.
Slip in your unconsciousness.
Leaving to not return is not like going away.
Voyaging means never arriving
though you could never come back so far as from yourself.
Ogni cosa ha un’alfa e un’omega
Che scorre ciclicamente
In un loop infinito
Che non si arresta mai.
Volo via
Lasciando tutto dietro di me
Facendo attenzione a non lasciare le mie impronte su questa sabbia dorata,
piedi di nuvola,
per iniziare un altro viaggio,
sognare un altro sogno,
riconnettermi alle altre facce della realtà.
Apri il tuo cuore.
Perditi nel mistero della notte.
Togli in purezza le catene al potere della tua anima
Sotto il bagliore lunare.
Scivola nella tua incoscienza.
Partire per non tornare non è come andar via.
Viaggiare significa non arrivare mai
Benchè non potrai mai ritornare da più lontano che da te stesso.
Il destino del viaggiatore è navigare l’ignoto
Mentre gli altri restano ancora a riva.
Sunday, July 18, 2021
World scratches
Maybe coming out my International Affairs blog: "World scratches" - Updates, analyses and simple reflections on International Law, Human Rights and Global Affairs.
Monday, July 12, 2021
Dreams pusher - Spacciatore di sogni
Dreams pusher
Dreams pusher
Higher than me
That star a heart of cobalt
as the sea that, audacious, we plough across,
in the gloomy days
as in those blinding of sunshine,
as pilgrims,
as gypsies…
Foreigners everywhere…anywhere…
citizens of ourselves
belonging just to the universal language
of an overclass emotion,
glue of the byzantine mosaic of the diversities,
that widely divaricates the infinite spaces of the imagination.
Sensitivities elected
to cross the walls of conformism,
guides in cruising
from the narrow logic of the contingency
to the impalpable ways of the heart.
Spacciatore di sogni
Spacciatore di sogni
Più alti di me
Che costellano un cuore
di cobalto
Come un mare che,
audaci, solchiamo,
Nei giorni più foschi
Come quelli accecanti di
sole,
Come peregrini,
Come gitani…
Stranieri in ogni e
nessun luogo
Cittadini di noi stessi
Appartenendo solo
all’universale linguaggio
Di una ricercata
emozione,
Collante di un bizantino
mosaico delle diversità,
Divaricatrice degli
infiniti spazi dell’immaginazione.
Sensibilità elette
Per travalicare i muri
del conformismo
Guide nel traghettamento
Dalle ristrette logiche
del contingente
Verso le impalpabili vie del cuore.
Fata Morgana
Fata Morgana
Fata Morgana
Visionary aesthetics
Rejoicing of beauty
Poetic celebration
Magnificent prodigy of nature
That comes to unite what’s inevitably divided
Spectacular optical effect
Distillate of soul
Miraculous reflection
Reproducing twinklings and blunders
Perceptive madness
Pictorial emotion of an inflamed portrait
The mystic and the supernatural
discards of a squared logic
Come out of the winter of collective minds
And of the lethargy of ruins
Uncontainable like an Arab Phoenix
Mirroring and blowing in the middle of the lands
Reaching out the surface of crystals of sand
Leaving mouths speechless in wonder.
Reggio admires you with watering eyes
Glances that embrace you
Within its dark eyelashes
Enjoying the fluctuation of lights and colours
Enchanting and austere
Haughty and sophisticated in Messina features,
Standing like an ivory statue in the sky
Messina cover up your wounds
You’ll never be alone…
Mother Nature is always by your side
She comes to rescue you
And fulfill your grieved desire
So icy and ardent.
One by one,
Reggio fans its feathers
In a galaxy of colours
Like a peacock in love
Always longing for touching you
From this extreme border of continent’s land
Separated by the insinuation of this narrow course of water
Our Mediterranean Strait
Lapping our coasts
In which you delight to reverberate your image.
Psychic space
Teacher of questions
That gets your soul closer to your skin,
Fata, you leave all astonished
Mirroring yourself in these light blue waters
Sounding of history and culture
Depository of wisdom, dreams and sense of freedom
Ecstatically freezing
The run-up of time
Joining in a single moment
The echo of ancestral memories,
the present and the projection into the future,
In a cosmogonic wait of destinies and metamorphosis
In the illusion of annulling any distance
Between you and your lover.
Tell ourselves the silence…
it keeps and narrates the voices of the sun,
the sounds of the earth,
The muscles of the hearth.
It’s sonority, emotional
communication.
Fata Morgana
Fata Morgana
Estetica visionaria
Tripudio di bellezza
Celebrazione poetica
Magnifico prodigio della
natura
Che vieni a unire ciò
che è inevitabilmente diviso
Spettacolare effetto
ottico
Distillato d’anima
Riflesso miracoloso
Che riproduce luccichii
e bagliori
follia percettiva
Emozione pittorica di un
ritratto di fuoco
Il mistico e il
soprannaturale
Scarti di una logica
quadrata
Fuoriescono dall’inverno
delle menti collettive
E dal letargo delle
rovine
Incontenibile come
un’Araba Fenice
Rispecchiando ed esplodendo
in mezzo alle due terre
Raggiungendo le superfici dei cristalli di sabbia
Lasciando le bocche mute
nello stupore.
Reggio ti ammira con
occhi languidi
Sguardi che ti
abbracciano
Nelle sue ciglia brune
Godendo il fluttuare di
luci e colori
Incantevole e austera
Altera e sofisticata
nell’aspetto
ergendoti come una
statua d’avorio nel cielo
Messina ricopri le tue
ferite
Non sarai mai sola…
Madra Natura è sempre al
tuo fianco
Giunge a salvarti
E assisterti nel tuo
desiderio accorato
Cosi algida e al contempo
ardente.
Una dopo l’altre, Reggio
sventaglia le sue piume
In una galassia di colori
Sempre aspirando a
toccarti
Come un pavone in amore
Al di quà di questo
estremo lembo di terra continentale
Separato dall’insinuarsi
di questo stretto corso d’acqua
dal nostro Stretto
Mediterraneo
Lambendo le nostre coste
In cui ti diletti a
riverberare la tua immagine.
Spazio psichico
maestro di domande
che avvicina la tua
anima alla pelle
Fata, ci lasci tutti stupiti
Specchiandoti in queste
acque azzurre
Che risuonano di storia
e di cultura
Depositarie di saggezza,
sogni e senso di libertà
congelando estaticamente
Lo scorrere del tempo
Congiungendo in un
momento solo
L’eco di ricordi
ancestrali,
Il presente e la
proiezione nel futuro,
In una cosmogonica attesa
di destini e metamorfosi
Nell’illusione di
annullare ogni distanza
Tra te e il tuo amante.
Diciamoci il silenzio…
egli preserva e narra le
voci del sole,
i suoni della terra, i
muscoli del cuore.
La sua sonorità...comunicazione emotiva.
Wednesday, May 19, 2021
Spirito itinerante
Mio insostituibile gemello dell’anima,
Che come me hai
conosciuto la tribolazione e la precarietà,
so che mi condurrai sulla
riva di quest’appendice di continente
per abbandonarmi alla
cadenza di una vita nuova.
Lentamente scivolo via
dalla tua mano forte,
Per immergermi con timida
audacità nelle acque cristalline di un
mare mai esplorato prima,
Scintillante al bagliore
di un sole fioco,
che mi conducono a uno scoglio,
roccaforte di un momento,
In cui riesco a ritrovare
me stessa
prima di proseguire,
incurante di ciò che è stato, per un altro viaggio.
Cielo terso sopra di me,
distante,
sicura presenza divina da
cui tutto nasce e a cui tutto ritorna
che le nostre ceneri siano sospinte da queste onde
o che risultino dalle
macerie di un fuoco inestinguibile.
Saremo tutti comunque
trascinati via da qui...
Respiro la brezza marina,
colgo la carezza del vento e inalo l’aria pura
dell’ atollo,
persa nella semplicità di
uno scenario naturalistico che mi seduce a giocare con la sua brulla selvaticità.
Mi rigenero e riconnetto
Per poi rituffarmi e raggiungere un altro lembo di
terraferma.
Corro felice e libera, a
piedi nudi,
sospinta dalla leggera
possenza che mi ispira l’amore della per la vita.
Immersa tra candide
meraviglie bucoliche e rigogliosa vegetazione
Scorgo un’amaca sospesa
tra due querce
Su cui mi adagio per
ristorare le mie seppur lievi fatiche.
Non sento più la
stanchezza
E poderosamente mi innalzo
Su, oltre il cotone delle
nuvole,
nello spazio intersiderale,
sostenuta da due colombe
con le ali d’aquila,
forti abbastanza da
sorreggere in me il peso del mondo,
in un pioggia di petali
di rosa multicolore,
e mi sospendono nell’azzurro
infinito
sopra ogni cosa.
Finalmente conosco il
paradiso: "liquid Ottawa"!!!